Dazzle2017

Il verbo dazzle significa letteralmente «abbagliare». Dazzle deriva dall'espressione americana razzle-dazzle che esprime il tentativo di confondere le idee e durante la Prima Guerra mondiale é diventato il nome di una tecnica di camouflage militare. Il progetto Dazzle interroga l'invisibilità, il diventare invisibile come azione e strategia performativa attraverso l'asso visivo - il camouflage; l'asse percettivo - deviare i sensi; l'asse metafisico / testuale - trasmettere l'invisibile.

Concezione, coreografia, spazio: Lorena Dozio
Interpretazione: Caterina Basso
Scenografia: Lorena Dozio, Kerem Gelebek, Ilija Luginbühl
Creazione luci: Séverine Rième
Sound design, live-electronics e regia del suono: Alessio Sabella
Musiche: Devlin, Recondite, Infidel?/Castro!
Testo: Georges Didi-Hubermann
Produzione: Clémence Sormani
Amministrazione e diffusione: Sergio Chianca
Ringraziamenti: Carlo Ciceri, Cristina Galbiati, Marisa ed Emmy Rossi
Produzione: Crile
Produzione delegata: Bagacera
Coproduzione: LuganoInScena - LAC
Residenza: Teatro Laura Betti-Casalecchio di Reno (I)

Con il sostegno di:
Repubblica e Cantone Ticino - Fondo Swisslos,
Pro Helvetia - Fondazione Svizzera per la cultura